Fabrizia Berlingieri (capogruppo)
Umile Molinaro
Comune di Milano
loc. Cascina Merlata, Milano
Concorso di idee
AAA Architetti cercasi
Superficie costruita 19.200 mq
non stimato
La volontà progettuale della proposta muove dal dare corpo e forma architettonica ai vincoli, le quantità, le delimitazioni indicate dal bando e, contemporaneamente, cercando una coerenza morfologica con le future previsioni urbanistiche contenute nel Piano Cascina Merlata.
Rispetto ad un impianto unitario, che si propone nello sviluppo insediativo a semicorte dei due corpi di fabbrica, il progetto contrappone un’articolata declinazione del tema dell’abitare, con l’emergere di differenze tipologiche e compositive. Le due unità edilizie che costruiscono il complesso residenziale hanno, infatti, una natura differente. Il primo corpo di fabbrica prospiciente la Cascina Merlata e la principale viabilità di accesso all’area presenta un carattere più pubblico ospitando a terra i servizi di quartiere, per cui il fronte compatto non denuncia le singole unità abitative ma, con uno scarto scalare dato dalle profonde incisioni del fronte, rivela solo parzialmente l’interno della corte, attraverso selezionati sfondamenti prospettici.
Il corpo che si affaccia sul parco e sul cimitero ha un carattere aperto e domestico, in cui la scala dell’abitare è presente nella ripetizione delle unità che si articolano a partire da un unico modulo geometrico, componendosi e decomponendosi nelle diverse esigenze tipologiche. Il sistema distributivo impiegato, a ballatoio, di volta in volta segna differenze spaziali ed improvvise porosità dell’edificio soprattutto verso lo spazio interno della corte comune.
L’intervento si apre alla città ed al contesto attraverso il quarto lato dell’impianto, lasciato aperto e segnalato dalla presenza della torre, coniugando in questo modo due modelli insediativi presenti nel contesto -la tipologia a corte e la tipologia a torre-, mentre il basamento leggermente rialzato rispetto al piano segna virtualmente il distacco rispetto all’area di rispetto dell’arteria a scorrimento veloce.