Fabrizia Berlingieri
Silvia Marano
Gustavo Matassa (capogruppo)
Comune di San Giuliano di Puglia
San Giuliano di Puglia
Progettazione edilizia
e verde urbano
Superficie intervento 5.013 mq
990.800,00 euro
La memoria è come un albero che attinge dal terreno il nutrimento per i propri rami e i propri frutti: questo progetto
per il Parco della Memoria ne esprime una re-interpretazione. Il primo spazio, a sud, quello più prossimo al centro del paese di San Giuliano, è il luogo delle radici di una memoria collettiva, la stanza della memoria.
Da qui ha inizio il progetto del parco, inteso come un processo commemorativo, passando per il piano del terrapieno della ex scuola Francesco Iovine e disgregandosi, infine, nei frammenti della memoria; le tarsie, posizionate all’interno dell’area a verde, quali luoghi di memoria individuale, che rimandano l’una all’altra e alla dimensione unitaria dell’opera d’arte, collocata sul fronte del terrapieno della scuola. Singole immagini di un opera complessiva prendono forma e spazio accogliendo e circoscrivendo gli unici 30 alberi del parco.
Dal corso Vittorio Emanuele III si accede tramite un passaggio, lasciato tra le abitazioni, l’ingresso su questa strada, si sdoppia subito in due percorsi di cui uno in quota che porta verso la stanza della memoria, l’altro costituito da una rampa leggermente inclinata che si dirige verso il parco e permette una permeabilità visiva verso l’interno della stanza. Un’altra rampa, compresa in un doppio muro, raggiunge la quota di accesso all’area a verde. Il corridoio è a cielo aperto e le due pareti laterali sono diversamente trattate: quella verso l’esterno è una parete rugosa, l’altra verso il parco è una superficie liscia con una feritoia stretta e lunga che permette di intravedere il parco, di sentire il rumore dell’acqua.
Pubblicazione in catalogo:
Luigi Centola (a cura di), Parco della memoria, San Giuliano di Puglia, Concorso di progettazione, Arti Grafiche, Pomezia 2007.